ANSIA E DOLORI VERTEBRALI
Oggi lo Studio MPA parla insieme alla Dott.ssa Falasco della relazione tra ansia e dolori vertebrali …
Cos’è l’ansia
L’ansia è uno stato emotivo associato ad una condizione di allerta e/o paura nei confronti di tutto ciò che ci circonda. E’ elaborazione interna di un feedback esterno che può manifestarsi nuovamente esternamente. La tensione eccessiva e l’ansia rivestono un ruolo importante tra le cause dei dolori vertebrali. Capita infatti che alcuni soggetti pur non avendo alterazioni significative a livello della colonna vertebrale, soffrano di lombalgia e cervicalgia. In molto casi lo stress prolungato può esserne l’origine.
I sintomi dell’ansia
L’ansia è rappresentata da un quadro sintomatologico complesso e può creare problematiche fisiologiche, comportamentali e cognitive.
Per comprendere l’origine dei disturbi è sempre consigliato eseguire un esame posturale.
Tra i sintomi fisiologici troviamo quelli:
- cardiovascolari (tachicardia, palpitazioni, aumento della pressione arteriosa)
- respiratori (aumento della frequenza respiratoria a riposo, sensazioni di pressioni al torace, senso di soffocamento)
- neuromuscolari (tensione, irrequietezza tremori, rigidità), sintomi gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali)
- urinari (aumento della frequenza urinaria)
Quando invece parliamo di sintomi comportamentali ci riferiamo al tipico atteggiamento di evitare le situazioni temute. Questi sono collegati ad un senso di irrequietezza e confusione che può arrivare ad influenzare la capacità di linguaggio e la capacità di coordinare i movimenti.
Infine tra i sintomi cognitivi troviamo la difficoltà a concentrarsi, l’insorgere di pensieri negativi collegati ad una paura infondata (come la paura di perdere il controllo o di non riuscire ad affrontare una situazione).
Relazioni tra ansia e dolore
Come viene descritto nel libro di Benedetto Toso “Back School”, la tensione generata da uno stato emotivo ansioso genera una contrazione muscolare che possiamo definire statica. La conseguenza di questa contrazione è la costrizione dei vasi sanguigni che provoca una riduzione della circolazione a livello dei capillari.
In condizioni normali ogni contrazione muscolare è seguita da una fase di rilassamento durante la quale il sangue circolando meglio porta nuovo ossigeno e rimuove le scorie. Questa alternanza di contrazione-decontrazione garantisce una fisiologica attività muscolare e fa sì che non insorgano né dolore né fatica.
Al contrario in soggetti che vivono situazioni di ansia e tensione prolungate nel tempo, il protrarsi della contrazione muscolare riduce il potenziale circolatorio, impedendo l’eliminazione delle scorie e il ricambio di ossigeno.
Inoltre alcuni studi dimostrano che a livello della colonna vertebrale le situazioni di ansia e tensione provocano un aumento del 50% della pressione intradiscale.
In sintesi una eccessiva tensione muscolare può provocare un dolore ischemico, generando un processo infiammatorio. Questo, se prolungato nel tempo, può portare a:
- una graduale compromissione della colonna vertebrale
- delle retrazioni muscolari
- una rigidità articolare e discopatie.
Ginnastica posturale come rimedio per l’ansia
Spesso le persone non sono consapevoli delle parti del corpo soggette a tensione e quando sentono malessere è ormai tardi. Quindi ricorrono all’uso di farmaci per ridurre il dolore ma quando ormai la problematica è già diffusa.
Problematica comuni come lombalgia, cervicalgia possono esser trattare in diversi altri modi. L’osteopata ed il massoterapista danno attraverso il loro approccio una grossa mano. Il Chinesiologo più integrare attraverso la ginnastica posturale.
Il lavoro della ginnastica posturale:
- aumenta i livelli di consapevolezza corporea
- previene ed aiuta ad eliminare il blocco respiratorio e la tensione muscolare.
Quando viviamo uno stato d’ansia, il nostro respiro diventa breve e superficiale: attraverso l’allenamento respiratorio è possibile ridurre l’ansia, la tensione e le loro conseguenze negative. Invece attraverso esercizi e posture di allungamento muscolare, i muscoli tesi si rilasciano, normalizzando il loro livello di tensione.
Tutto questo riportando il soggetto ad una condizione di maggior equilibrio e benessere.
Come prenotare una visita con lo Studio MPA
Puoi prenotare una visita e dei trattamenti sotto casa tua. Infatti basta:
- chiedere informazione presso le Farmacie convenzionate
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