Celiachia e sensibilità al glutine
Oggi lo Studio MPA insieme alla dott.ssa Querella parla di Celiachia e sensibilità al glutine …
La celiachia
La forma più nota e conosciuta fino a qualche anno fa era la celiachia, diagnosticata tramite positività a esami del sangue ben specifici e biopsia dei villi intestinali. È una sorta di allergia in quando il corpo non tollera in modo permanente una particolare frazione di proteina, il glutine presente nei cereali più diffusi in ambito casalingo e industriale: frumento, orzo, segale, kamut, e farro.
È una patologia autoimmune piuttosto pericolosa in quando se non si interviene prima possibile il malassorbimento intestinale, con assottigliamento dei villi, può generare non solo diarrea, calo ponderale e astenia ma anche problemi nella crescita, anemia, dolori ossei ed alterazioni ormonali. L’unica soluzione è quindi quella di sostituire nella propria dieta i cereali contenenti glutine sopra elencati con quelli gluten free: riso, mais, grano saraceno, patate, tapioca …e tanti altri cereali molto diffusi oggi.
Le gluten sensitivity
Sempre più diffuse al giorno d’oggi sono delle reazioni simili alla celiachia, ma che non presentano un’anormale produzione di anticorpi al glutine. Essi non sono quindi in grado di provocare lesioni intestinali ma sintomi molto sgradevoli, simili a chi soffre di colon irritabile, che scompaiono con l’esclusione del glutine dalla dieta.
A cosa è dovuta questa reazione?
Il glutine
La peculiarità più nota del glutine è sicuramente quella di conferire elasticità e adesione degli impasti nei prodotti da forno e lavorati della farina. Più glutine ha l’impasto e maggiore sarà la sua resa in termini di lievitazione, morbidezza e quindi più facile sarà la panificazione. Per questo motivo nel tempo sono stati selezionati cereali sempre più raffinati e ricchi di glutine per ottenere a livello industriale un’alta resa di lavorazione, a discapito di farine più grezze come la segale, decisamente più povera di questa proteina.
Se da un lato il prolungato utilizzo nel tempo di questi alimenti (contenti alti livelli di gliadina, proteina del glutine contenuta nel frumento tipo “00” e “0”) dal sapore molto gradevole ha facilitato notevolmente le pratiche di panificazione in casa e a livello industriale, dall’altro ha causato un peggioramento della tollerabilità intestinale, in particolar modo nei soggetti predisposti geneticamente.
Come comportarsi quindi? È necessario escludere tutti i cereali che contengono glutine anche nelle forme di alterata sensibilità o piuttosto valutare la qualità e puntare sulla variabilità delle diverse tipologie di cereali?
Nel prossimo articolo vedremo gli effetti positivi e negativi delle diete senza glutine e in quali casi possono essere consigliate.
Approccio dello Studio MPA
Lo Studio MPA si presenta al pubblico con un approccio multidisciplinare. Il Prof. Alessi, titolare della struttura, infatti collabora con differenti professionisti che interagiscono: osteopata, nutrizionista, iridologa, psicoterapeuta, logopedista ed istruttore Yoga.
Come prenotare una visita con lo Studio MPA
Puoi prenotare una visita a Rivoli sotto casa tua. Infatti basta:
- chiedere informazione presso le Farmacie convenzionate
- telefonare allo 0119534390 o 3336604850
- inviare una mail a massoterapiarivoli@gmail.com
- Oppure per una prenotazione immediata clicca su questo link. Qui infatti troverai la mappa e l’elenco delle Farmacie all’interno delle quali lo Staff dello Studio MPA ha creato locali riservati ed accoglienti dove poter svolgere tutti i trattamenti volti a risolvere la vostra problematica.