Il Bilancio di salute osteopatico: bambini e osteopatia
Oggi lo Studio MPA parla del bilancio di salute osteopatico …
Il bilancio di salute
Quando parliamo di bilancio di salute intendiamo il percorso proposto dal servizio sanitario italiano per i bambini. Questo viene eseguito attraverso delle visite del Pediatra. Il medico in questo caso, valuta la condizione di salute del neonato nel corso dello sviluppo, accompagnandolo con delle visite, fino ai 14 anni. L’obiettivo principe di questo percorso è garantire un controllo idoneo e li dove si presentano condizioni di rischio o patologie, indirizzare la famiglia su esami specifici e cure adatte per la risoluzione della problematica.
L’osteopatia pediatrica
Negli ultimi anni molte famiglie hanno integrato questo percorso con delle valutazioni osteopatiche eseguite da specialisti in osteopatia pediatrica e neonatale.
Questo iter all’interno dei miei studi viene definito “bilancio di salute osteopatico”. Il primo aspetto che viene fatto notare all’interno dello Studio MPA, è che questo percorso non può e non deve esser assolutamente considerato alternativo o sostitutivo a quello pediatrico. Questo è molto importante.
Possiamo definire il bilancio di salute osteopatico, infatti un approccio integrativo di quello offerto dall’ASL.
Il secondo aspetto che vieni messo in evidenza è che la via pediatrica mira alla valutazione e cura medica delle possibili patologie riscontrate. Al contrario il via osteopatica mira alla valutazione e risoluzione di disfunzioni osteopatiche. Questa condizione non è da considerarsi patologica, ma se non trattata, in molti casi lo può diventare.
Quando viene interpellato l’osteopata
Solitamente l’osteopata, che ricordiamo deve esser specializzato in ambito neonatale e pediatrico, viene contattoto per problemi come:
- reflusso
- coliche
- otiti
- sonno disturbato
- plagiocefalia
- tensione ed sofferenza
- evacuazioni insufficienti
Queste condizioni non sono da considerarsi patologiche ne acute. Sono da considerarsi come attività compromesse o alterate della strutture interessate.
Le tappe del bilancio di salute osteopatico
Oggi sempre più, le famiglie si trovano ad interpellare un osteopata per problemi del neonato. Consigliati da pediatri piuttosto che da amici, i genitori alla presentazioni di sintomi che condizionano la serenità del bebè si rivolgono all’osteopata per risolvere alcune situazioni.
Ahimè viviamo in una società talmente caotica che ci porta a spingerci verso uno osteopata solo quando c’è la manifestazione di una problematica. In Francia al contrario viene consigliata già in ospedale alle dimissioni del bimbo appena nato, una valutazione osteopatica. Che ci sia la manifestazione di particolari sintomi o che non ve ne siano.
Il bilancio di salute osteopatico deve esser considerato un percorso preventivo e non curativo. Ma in molto casi l’osteopata si trova a dover già intervenire su stati patologici che spesso non rientrano neanche più nella sua sfera professionale. Da lì, l’insuccesso terapeutico.
Gli appuntamenti dall’osteopata
Il percorso preventivo che viene consigliato vede visite fissate :
- entro 2 settimane dalla nascita
- ad un mese dalla nascita
- a 3 mesi
- a 6 mesi
- entro la fine del primo anno di vita
Nel primo anno di vita gli appuntamenti sono molteplici perchè le strutture subiscono forti cambiamenti e sollecitazioni. Ed entro le prime 2 settimane di vita è fondamentale la prima valutazione perchè durante la vita intrauterina ed il parto possono essersi create delle disfunzioni asintomatiche.
Successivamente gli appuntamenti diventano meno frequenti:
- 2 anni
- 3 anni
Oltre questa data, molte delle ossa craniche raggiungono il loro completamente osseo e per questo gran parte delle problematiche, saranno esclusivamente da trattare in “contenimento”.
Alcuni osteopati pediatrici infatti, ritengono che un bambino dell’età di 3 anni sia già troppo grande; abbia già costituito le sue condizioni e non sarà più possibile intervenire in termini correttivi ma solo contenitivi.
Questo appare a dir poco allarmante.
La realtà è che alcune tecniche cranio-sacrali, non saranno più efficaci come avrebbero potuto esser prima delle sviluppo di determinate strutture. Detto questo, come un osteopata interviene con ottimi risultati su problematiche in un soggetto adulto, allo stesso modo l’osteopata neonatale avrà strumenti per poter migliorare la condizione di benessere del bambino.
Come prenotare una visita con lo Studio MPA
Puoi prenotare una visita e dei trattamenti sotto casa tua. Basta:
- chiedere informazione presso le Farmacie convenzionate
- telefonare allo 0119534390 o 3336604850
- inviare una mail a massoterapiarivoli@gmail.com
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